Tre giorni di censimento degli uccelli acquatici insieme ai volontari

Lo scorso weekend nei Parchi Trebbia, Stirone e Taro

(15 Gennaio 2019) - Si è svolto tra venerdì e domenica scorsi il censimento degli uccelli acquatici nel Parco del Taro (PR), Parco dello Stirone e Piacenziano (PC-PR) e Parco del Trebbia (PC).
In aiuto ai dipendenti dell'Ente, tanti volontari provenienti dai comuni limitrofi ai Parchi ma anche da fuori provincia.

Il meteo favorevole ha consentito di contattare le specie presenti:

Nel Parco del Trebbia avvistati un gruppo di Chiurli, specie in rarefazione che nel Trebbia trova uno dei siti di svernamento più stabili, uno Zafferano, specie di gabbiano tipicamente nordica e alcuni Codoni, un'elegante anatra che sverna in Italia.

Nel Parco del Taro sono stati censiti, oltre alle specie più comuni, germano reale, alzavola, moriglione per quel che riguarda gli anatidi, pavoncella, pantana e piro piro culbianco per i limicoli. Oltre a questi anche varie specie di airone, il cenerino, la garzetta e il bianco maggiore.

Nel Parco dello Stirone-Piacenziano i tecnici dell'Ente e 8 volontari si sono suddivisi in 3 gruppi.
Due gruppi hanno percorso a piedi il torrente Stirone da Fidenza a Laurano e da Laurano a Scipione. Un altro ha visitato i bacini irrigui situati nel Parco per verificare la presenza di anatre. Non molti gli esemplari osservati in rapporto alle dimensioni delle zone censite.
Da segnalare l'avvistamento del raro merlo acquaiolo, "scovato" nel greto del Torrente Stirone vicino a Fidenza.

I dati verranno ora elaborati e poi trasmessi a Ispra - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientaletramite Asoer -Associazione Ornitologi dell'Emilia Romagna- che raccoglie i dati dell'intera regione.

Un ringraziamento speciale ai volontari che ci hanno dato una mano in questa importate attività.