(31 Luglio 2019) - Racconta del territorio, dei suoi protagonisti dallo sport alle parrocchie, dell'economia e dei sogni dei giovani del posto.
E' nata il 30 luglio ed è stata presentata alla stampa a Langhirano, presso la sala Consiglio dell'Unione Montana Appennino Parma Est.
Si chiama Apenninus ed è la prima web rivista dedicata all'area del MaB Appennino tosco-emiliano.
Il numero 0 racconta del Monte Caio e dintorni, proprio nel nostro Parco Regionale dei Cento Laghi.
Si tratta di una edizione interamente on-line, presente in anteprima dal 30 luglio sul portale www.redacon.it e dal 7 agosto su www.mabappennino.it: si occuperà dell'uomo e della biosfera della riserva Unesco attraverso monografie tematiche.
La prima redazione conta 14 autori di Parma e Reggio, ma è destinata a crescere; è coordinata dalla Cooperativa sociale Novanta di Castelnovo ne' Monti.
"Esprimiamo un grande grazie alla redazione – spiega Gabriele Arlotti, giornalista, presidente della Cooperativa sociale Novanta Redacon e autore della rivista – che, con serietà e competenza, ha creduto nella bontà di questo progetto, creando a più mani la prima fotografia di quest'area MaB.
Gli autori di questo numero sono: Gianluca Bottazzi, storico, archeologo ex assessore turismo Langhirano; Roberto Carriero, Comune di Casina; Doris Corsini scrittrice e redattore; Nando Donnini giornalista di arte e storia; Elisa Fabbri, giornalista della Gazzetta di Parma; Fabio Fabbri avvocato e senatore; Fausto Giovanelli, presidente Parco Appennino e coordinatore Mab Unesco; Beatrice Minozzi, giornalista della Gazzetta di Parma; Federica Di Martino, assessore alla cultura e al turismo di Langhirano; Barbara Mazzieri, guida Gae; Luigi Notari curatore di eventi culturali tra cui la rassegna 'I –Sapori del giallo'; Maria Cristina Piazza, Gal del Ducato -, Marco Rossi, responsabile Cultura e comunicazione Parchi del ducato e Cecilia Tondelli, giornalista professionista. Quindi le immagini di Erik Concari, fotografo".
Il numero 0 di Apenninus si presenta su Redacon con i primi 5 articoli il 30 luglio e, a seguire, 3 articoli al giorno per una settimana, cui si aggiungeranno commenti e lettere dei lettori.
Sarà sempre disponibile on line, dal 7 agosto anche sul sito del MabAppennino.
Articolo di apertura della rivista è proprio una descrizione geografico-naturalistica del Monte Caio, curata dal nostro Responsabile Cultura, Turismo e Comunicazione, Marco Rossi.
Tra le curiosità del primo numero: il Monte Caio, vero Parco Unesco degli Appennini italiani, con i suoi sentieri, anche per diversamente abili, l'intervista a Doriano Bocchi di Schia "non ho mai tolto gli sci", dice l'allenatore di Alessandro Fattori, pure lui intervistato, ma anche un appello a costruire un ponte tra MaB Unesco e le sue persone, Federica Baretta, emigrata a Londra, come vede la Brexit, un focus sui prodotti tipici d'eccellenza della Food Valley sottostante (Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma), la scoperta di un borgo (Sesta) che intende risvegliarsi con gli affreschi di Walter Madoi. Quindi anche storia antica e leggende guardando al futuro con gli occhi delle nuove generazioni e i loro pensieri, tenendo in conto i prossimi appuntamenti di Parma 2020.
Buona lettura!!