(26 Maggio 2019) - Il Bar Ristoro Ponte Verde, nel cuore del Parco Boschi di Carrega, si rinnova.
Dal 1 giugno saranno inaugurati i nuovi spazi dell'antica portineria, un tempo edificio di servizio della Villa Casino dei Boschi. La portineria, dei primi del '900 e di proprietà dell'Ente di gestione, è stata recuperata grazie a due linee di finanziamento: il Programma Investimenti 2005/2007 della Regione Emilia Romagna, per la sistemazione delle parti esterne e il Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 per le rifiniture degli interni. L'Ente ha cofinanziato gli interventi.
Nel 2015 è stato aperto al pubblico come punto ristoro.
A poco più di tre anni dall'apertura, la gestione ha ampliato le opportunità di accoglienza con giochi per bambini, tavoli e panche per la sosta, punti relax e posti a sedere per degustazioni, pranzi e cene. Anche il servizio bar e il menù sono ricchi di nuove proposte con attenzione a prodotti di qualità e del territorio: panini e taglieri con salumi e formaggi, bruschette, grigliate di carni da assaporare con vini locali e birre naturali. Il servizio bar propone caffè, bevande varie, gelati, colazioni e spuntini dolci e salati. E' anche possibile prenotare degustazioni e cene per gruppi, e compleanni con merenda e attività per i bambini.
Il bar-ristoro si trova in un punto strategico del Parco, all'ingresso di uno dei viali di accesso al giardino del Casino dei Boschi: in pochi minuti a piedi, lungo il suggestivo Viale di Ponte Verde, si raggiungono il Centro Parco Casinetto e la Villa oppure si possono percorrere altri sentieri immersi nel verde alla scoperta del bosco.
Il Bar Ristoro Ponte Verde è aperto il venerdì, sabato e domenica dalle 9.00 al tramonto e alla sera solo su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero: 348 – 6664512.
Sabato 1 giugno inaugurazione alle 16.00, con una divertente caccia al tesoro naturalistica per i bambini e un goloso benvenuto a sorpresa per gli adulti e per tutti!
Bar Ristoro Ponte Verde Via Case Nuove, 3 Sala Baganza PR
#parchidelducato