(17 Gennaio 2023) - E' da poco terminato un intervento di ripristino ambientale, ad opera dell'Ente Parchi del Ducato in località "La Merta", in Comune di Rivergaro nel Parco fluviale del Trebbia, dove è presente un'area demaniale utilizzata in passato da un frantoio e che presentava a vista le strutture dismesse che rappresentavano pericolo e conferivano all'area un immagine di degrado e abbandono.
Si è proceduto alla rimozione delle strutture dismesse: tramoggia in ferro, gabbioni in rete metallica, tralicci in calcestruzzo armato, blocchi in cemento, chiusure accessi al fiume in legno e si è delimitato in modo inequivocabile il limite della proprietà demaniale per evitare e scongiurare un suo uso improprio e non autorizzato.
Nel prossimo futuro sono previsti altri due interventi di bonifica ambientale in sponda destra del fiume in altrettanti siti demaniali in concessione non esclusiva all'Ente Parchi nei Comuni di Piacenza e Gossolengo che in passato furono oggetto di attività economiche che hanno lasciato in eredità immobili, manufatti e rifiuti.
L'intervento più corposo riguarda l'area dell'ex cantiere inerti "Dromo" (Gossolengo), già oggetto di un intervento di bonifica ad opera sempre di Parchi del Ducato nel 2017 mentre un secondo riguarda un sito in comune di Piacenza dove si trovano due manufatti vetusti e abbandonati: una tettoia e un modesto fabbricato in muratura entrambi dotati di probabile copertura in eternit.
In queste aree sono state fatte convergere diverse risorse finanziarie, derivanti dal Piano di Azione Ambientale della Regione (30.000 euro) e dalle compensazioni ambientali del progetto del Consorzio di Bonifica Piacenza relativo al ripristino della traversa Mirafiori (122.950 euro).
Nell'area ex Dromo sarà approfondita la caratterizzazione dell'area con l'analisi del suolo e delle acque e, sulla base dei livelli di contaminazione registrati, sarà definito il programma degli interventi di ripristino ambientale.
Un altro aspetto che ha comportato un significativo miglioramento dell'ambiente fluviale ha riguardato la limitazione dell'accesso dei veicoli alla pista camionabile che corre sia in sponda sinistra che destra del Trebbia. Con la collaborazione del Consorzio Gestione Strade Trebbia, concessionario della pista posta in area demaniale, si sono notevolmente ridotti i fenomeni di abbandono di rifiuti e accessi motorizzati non autorizzati in zone di particolare tutela.
I miglioramenti dell'assetto ambientale e paesaggistico del Parco del Trebbia sono frutto di un mix di azioni di tutela, vigilanza, bonifica, educazione e miglioramento della fruizione pubblica, che quest'anno si arricchirà di un investimento importante di rafforzamento della ciclopista del Parco del Trebbia, della rete di sentieristica tematica e di un sistema di cartellonistica dei percorsi che sarà importante anche per comunicare a coloro che visitano il parco il valore in termini di ambiente, di ricchezza di biodiversità e di peculiarità del Parco stesso.
Prosegue la nostra opera di attenzione verso gli aspetti ambientali e paesaggistici del Parco - dichiara Il Presidente dei Parchi del Ducato, Agostino Maggiali. Questo approccio - insieme ai nuovi progetti di implementazione della sentieristica cicloturistica ed escursionistica va nella direzione di consolidare l'obiettivo di mantenere il Parco un territorio bello, pulito e fruibile.