Il "Gloria" di Antonio Vivaldi alla Corte di Giarola

Domenica 3 Settembre l'ultimo concerto de I Parchi della Musica

(27 Agosto 2017) - Il viaggio dei Parchi della Musica che, per due mesi che ci ha portato nel cuore dei Parchi del Ducato e delle Riserve, ascoltare meravigliosa musica e incontrare persone straordinarie, si conclude là, dove è iniziato. Nella splendida Corte di Giarola, Domenica 3 Settembre alle ore 21.00, avrà luogo il concerto di chiusura della Rassegna, che prevede un programma interamente dedicato ad Antonio Vivaldi: la Sonata a Tre in sol minore Op1 N° 1 e l' esecuzione del " GLORIA " rv589 per soli, coro e ensemble da camera con protagonisti di eccezione.

Due capolavori musicali per festeggiare un percorso bellissimo ricco di emozioni e grandi soddisfazioni. 

Questo il programma del concerto. 

A. Vivaldi SONATA A TRE in sol minore OP 1, n° 1 
per violino, oboe e basso continuo
I Preludio / II Allemanda / III Adagio / IV Capriccio / V Gavotta 

GIACOMO INVERNIZZI violino LUDOVICA ANGELINI violoncello
PIETRO CORNA oboe LUIGI FONTANA clavicembalo 

A .Vivaldi " GLORIA"

RV 589 per soli, coro, ensemble da camera


VIRGINIA AURORA BARCHI soprano
OLGA KOTLYAROVA contralto

ENSEMBLE DA CAMERA I PARCHI DELLA MUSICA*

CORALE CITTA' DI FIORENZUOLA 

LETIZIA ROCCHETTA Maestro del Coro


DIRETTORE 

GIUSEPPE AFFILASTRO 


* prime parti
Giacomo Invernizzi violino, Emilio Eria viola, Ludovica Angelini violoncello, Pietro Corna oboe, Matteo Beschi tromba.

Il Gloria in Re Maggiore RV 589 per soli, coro e orchestra fu una delle prime composizioni vocali di musica sacra composte da Vivaldi tra il 1713 e il 1714. In questo periodo Vivaldi prestava la sua opera all'Ospedale della Pietà di Venezia, un orfanotrofio femminile, sostituendo l'ex Direttore del Coro Francesco Gasparini che dovette lasciare l'incarico per malattia e aveva il compito insieme al maestro di canto Pietro Scarpati di comporre nuove musiche per il Coro della Pietà. Questo Gloria è una composizione che va considerata come un capolavoro della musica sacra, è di una bellezza che va oltre ogni immaginazione: esuberante e pieno di carattere.