Parchi del Ducato
Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale
Parco dei Cento Laghi
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Percorso 1. Il Cogno e il Prolo

Percorso: Bosco-Tragiara-Ponte del Cogno-Ponte del Prolo-Ponte del Cogno-Bacino di Bosco-Bosco

In bici         
  • Partenza: Campo sportivo di Bosco di Corniglio
  • Difficoltà: TC/TC - Turistico (itinerario facile con dislivello poco impegnativo)
  • Lunghezza: 7.2 km
  • Dislivello: 210 m

  • Tipo di fondo: Asfalto: 35%, strade sterrate: 65%, sentiero: 0%
  • Segnavia: Frecce direzionali
  • Presenza di acqua: Bosco (parco giochi), Ponte del Cogno
  • Aree di sosta/attrezzature fruizione: Punto noleggio E-MTB Bosco di Corniglio

Facile e breve itinerario adatto a tutti che permette di toccare con mano due esempi di interazione tra uomo e natura nell'alta val Parma: lo sfruttamento dell'acqua a fini idroelettrici e la coltivazione di una piana di origine glaciale.

Percorso in in Mountain Bike
Percorso in in Mountain Bike
(foto di PR Cento Laghi - Emilia Occidentale)
 

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Dal punto noleggio E-MTB di Bosco di Corniglio (presso il campo sportivo) si sale dapprima in asfalto e quindi su sterrata alla località Tragiara. Si ritrova l'asfalto per un paio di tornanti fino ad una sbarra. Superata a piedi la sbarra la salita aumenta ma presto si svolta a sinistra in discesa facile su una larga forestale. Con un tornante a sinistra si scende velocemente al Ponte del Cogno.

(ATTENZIONE: la descrizione che segue è una variante rispetto al percorso originale rappresentato sulle mappe e sulle bacheche informative dovuto all’intransitabilità di un tratto di percorso dal ponte del Cogno al ponte del Prolo.)
Attraversato il ponte si lascia subito la provinciale svoltando a sinistra su una ampia ghiaiata che attraversa i coltivi della piana del Cogno, la morena dell'antico ghiacciaio dell'Alta Val Parma, il più grande ghiacciaio dell'appennino settentrionale qui esistente fino a soli 20.000 anni fa.
La si segue fino al vecchio ponte in pietra del Prolo. Qui si può salire per alcuni metri in mtb lungo il torrente fino alla presa idroelettrica da dove, con pochi metri a piedi, si può andare a vedere la caratteristica cascata che fuoriesce dalla galleria scavata nella roccia per portare l'acqua del Parma di Badignana nel Parma di Francia da cui appunto viene convogliata tramite una condotta fino al bacino idroelettrico di Bosco, quindi alla centrale di Bosco e da qui, con altre canalizzazioni fino alla centrale di Marra. Il ritorno si fa sulla stessa ghiaiata dell’andata fino al ponte del Cogno.