E' un ambiente estremo, che, tuttavia, ospita una flora specializzata a vivere su questi particolari substrati grazie a specifici adattamenti: si tratta di piante rupicole, di ambienti aridi, che, per favorire l'assorbimento dell'acqua e dei nutrienti, presentano dimensioni contenute, organi aerei ridotti e aderenti al substrato, radici allungate e robuste; inoltre, per affrontare il pericolo di essiccamento, accumulano liquido nei loro tessuti e, per meglio riflettere la luce e ridurre la traspirazione, sviluppano foglie ricoperte di peli e strettamente lineari, spesso rivestite di sostanze a funzione idrofoba.
Meritano di essere ricordati anche i molti licheni, veri e propri colonizzatori di substrati ostili, che svolgono l'importantissimo ruolo di disgregazione delle rocce e di preparazione del terreno per l'insediamento di altri organismi vegetali.