Il Parco Regionale dello Stirone e del Piacenziano è stato istituito con L.R. 24/2011, dall'unione del Parco regionale fluviale dello Stirone, con la Riserva Naturale Geologica del Piacenziano.
L'Area Stirone si sviluppa ai lati del torrente omonimo, dalla località La Villa, a monte, fino al ponte sulla via Emilia a Fidenza. Il territorio interessato assume tre aspetti morfologici fondamentali: il paesaggio fluviale con le fasce boscate, corrispondenti alla zona centrale occupata dal torrente, il paesaggio agrario, situato lateralmente al corso d'acqua, e il paesaggio delle prime colline appenniniche, con i rilievi più alti rappresentati dal Monte Combu (350 m) e dal Monte Santo Stefano (457 m).
Il torrente è noto agli studiosi di paleontologia e oggetto di studi scientifici di rilevanza internazionale per la presenza di sedimenti marini ricchi di reperti fossiliferi riferibili al Miocene superiore, al Pliocene e al Pleistocene. La serie fossilifera ha inizio presso la località La Bocca e termina a valle della località Laurano; l'inclinazione degli strati e la loro successione ordinata consentono di ripercorrere, da monte verso valle, l'evoluzione ambientale e climatica del Bacino Padano negli ultimi 6,5 milioni di anni.
L'Area Piacenziano è costituita da nove zone distribuite in cinque vallate del territorio piacentino orientale:
La maggior parte delle zone tutelate è ubicata in corrispondenza di spettacolari aree calanchive la cui instabilità ed asprezza hanno favorito la conservazione di peculiari habitat, dove le emergenze geo-paleontologiche si fondono con aspetti naturalistici e paesaggistici di notevole pregio. È proprio l'abbondanza e l'ottimo stato di conservazione dei reperti fossili qui presenti, risalenti al periodo di storia della Terra noto proprio col nome di Piacenziano, che ha reso celebre, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, questa parte del territorio piacentino al mondo scientifico internazionale.
Il Parco è attraversato dalla medievale Via Francigena e il territorio è costellato da antichi borghi, Pievi, chiese, cui si affiancano alcuni magnifici esempi di turriti Castelli.