Da oltre 10 anni le Società di Pesca Sportiva Cannisti Val Parma e Fario collaborano con i Parchi nella gestione degli incubatoi e delle troticolture rispettivamente di Corniglio e Monchio delle Corti (PR). Ripopolamento di fiumi e laghi, riproduzione e allevamento di trote fario e salmerini alpini, sistemazione e pulizia degli incubatoi e delle troticolture: queste le indispensabili azioni che quotidianamente svolgono i volontari. Per 365 giorni all'anno Ugo, Bernardo, Silvano, Davide, Renzo… e tanti altri, nel caldo dell'estate (ripopolamenti) e nel freddo invernale (cattura riproduttori e produzione delle uova) si occupano di troticolture e incubatoi.
"Circa 10 anni fa la Provincia di Parma con una convenzione ha affidato in gestione gli impianti al Parco dei Cento Laghi" ci illustra Sonia Anelli, Responsabile dei Parchi del Ducato per la fauna ittica" e continua: "fra pochi giorni i volontari saranno impegnati nei ripopolamenti dei laghi Ballano e Gemini (8 Agosto 2014) e nella sistemazione delle strutture per l'ottenimento dell'autorizzazione sanitaria".
Per Agostino Maggiali, Presidente dei Parchi del Ducato, il lavoro delle società di pesca sportiva è fondamentale. "Ringrazio le società, - spiega - perché senza la loro preziosa collaborazione l'Ente non sarebbe in grado di gestire le strutture, garantire pesci di elevata qualità e il ripopolamento dei fiumi e dei laghi. Il loro lavoro arricchisce il nostro ruolo di conservazione e tutela della biodiversità".
"Penso inoltre che la nostra collaborazione proseguirà ancora per molti anni grazie anche al contributo del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano che crede in questo progetto di valorizzazione degli allevamenti ittici finalizzati al ripopolamento dei fiumi e dei laghi del nostro territorio".