I Fontanili presenti nei pressi di Viarolo, sono tra gli ultimi esempi di risorgive dell'alta pianura parmense. In sede di istituzione della Riserva di Torrile e Trecasali, all'Area protetta sono state annesse due di queste "polle", presenti in un terreno situato a lato del nucleo rurale La Commenda, e delimitato a nord dalla Via Lazzaretto, accompagnata da un lungo filare di grandi platani.
Folte macchie di vegetazione, con alcuni notevoli esemplari di Farnia, Ontano nero e Pioppo, circondano i punti dai quali scaturiscono le acque limpide e fresche che poco oltre confluiscono nel Lorno.
Le sponde sono rivestite da macchie di Cannuccia di palude, Salcerella e Veronica beccabunga, mentre nell'acqua, insieme a Brasca comune e Lenticchia d'acqua, sopravvivono erbe non comuni, come Vallisneria spiralis, Samulus Valerandi, Ricci fluitans e Groenlandia densa.
Le segnalazioni faunistiche comprendono specie singolari, come il Panzarolo o Ghiozzetto dei fontanili, un minuscolo pesce divenuto assai raro, e diverse libellule, tra cui spiccano Calopterix virgo e Cordulegaster boltonii, due specie particolarmente esigenti che richiedono acque di buona qualità, ombreggiate dalla vegetazione.
L'area dei fontanili è stata di recente riorganizzata, arricchita con siepi di specie autoctone e allestita con bacheche e pannelli che illustrano le piante e gli animali tipici di questi ambienti.
In collaborazione con il Comune di Sissa Trecasali abbiamo realizzato una interessante e curiosa brochure sulle caratteristiche storiche e naturalistiche dei Fontanili Viarolo, nell'ambito di un progetto regionale intitolato "Quante storie nella storia".