Storia dell'Oasi e della Riserva
La prima forma di tutela di questa porzione di territorio, compresa tra Albareto e Borgo Val di Taro, è stata la nascita di un'
"Oasi faunistica di protezione della fauna", grazie all'impegno e alla dedizione dei proprietari di gran parte dell'area, i signori Marchini – Camia.
Nel 2006 è divenuta un'
Oasi del WWF ed è tutt'ora gestita dall'Associazione.
Nel 2010, la Regione Emilia Romagna ha istituito, in una porzione dell'Oasi, la Riserva Naturale Regionale dei Ghirardi, affidandone le competenze gestionali alla Provincia di Parma, affiancata, dal 2013, dall'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale.
Provincia ed Ente Parchi hanno sottoscritto, per la gestione operativa della Riserva, un apposito protocollo d'intesa con il WWF.
La Riserva in inverno
(foto di Guido Sardella)