La storia di un legame, quello fra la Riserva e la Federazione, che risale a fine anni ottanta. Già nel 1988 Pro Natura propose al Ministero dell'Ambiente il Progetto di studio e riqualificazione ambientale del comprensorio Bardone-Monte Prinzera, che ha successivamente portato all'istituzione della Riserva Naturale Orientata nel 1992 da parte della Regione Emilia Romagna.
Sul Monte Prinzera, Pro Natura Parma ha attrezzato un sentiero naturalistico che ripercorre le ripide mulattiere scavate ad inizi del '900 dai militari del Genio Zappatori di Parma, impegnati in opere di viabilità per aprire percorsi e varchi per spostamenti strategici.
Un percorso che si sviluppa nelle aree di proprietà della Federazione e che attraversa una serie di punti di osservazione che permettono di comprendere la geomorfologia della zona, in un viaggio emozionante a ritroso nel tempo: dalle argille modellate alla base dei rilievi, verso le rocce più antiche, le ofioliti delle quote più alte.