Gli uccelli costituiscono senza dubbio l'elemento di maggior interesse e attrazione del Parco, e sono anche gli animali più studiati. Nel territorio sono state osservate più della metà delle specie segnalate in Italia: 259 su circa 500, di cui 91 nidificanti. Il numero elevato di specie presenti in ogni stagione dell'anno così come la frequenza di specie rare e accidentali, sono da attribuire sia a peculiarità ambientali sia alla collocazione geografica. La valle del Taro è una importante via di transito tra la pianura Padana e il Tirreno, rappresentando un corridoio naturale per il passaggio e un luogo di sosta durante le migrazioni.
Da segnalare le due garzaie di aironi, frequentate da airone cenerino, nitticora, garzetta, sgarza ciuffetto e airone guardabuoi.
Inoltre sono presenti numerose coppie di occhione, sterna comune, succiacapre e corriere piccolo. Nei files allegati è possibile consultare la Check list dell'avifauna del Parco aggiornata al 2005 e il censimento degli acquatici svernanti 2008.